L’attuale situazione politica con la crisi di governo in corso potrebbe far rimandare la presentazione delle domande, ipotizzata dal ministero inizialmente tra il 1° febbraio e il 2° marzo, a metà febbraio – metà marzo se non oltre.
La nuova procedura telematica tramite la piattaforma sperimentata per le GPS potrebbe garantire uno snellimento dei tempi superando così i problemi dati nel 2017 con le oltre due milioni di domande cartacee presentate che fecero slittare di un anno il procedimento.
Si attendono inoltre dei cambiamenti per i titoli e i punteggi come richiesto da varie sigle sindacali, ma allo stato attuale ancora non si hanno notizie certe.